L’IGIENE ORALE NEL PAZIENTE CON DEMENZA
http://www.abiciassistenza.it/wp-content/uploads/2019/12/IGIENE-ORALE-DEL-MALATTO.mp4
http://www.abiciassistenza.it/wp-content/uploads/2019/12/IGIENE-ORALE-DEL-MALATTO.mp4
Nella malattia di Parkinson il sintomo cardinale non è il tremore bensì il rallentamento e la povertà di iniziativa motoria. Farmaci, riabilitazione fisioterapica, la dietoterapia (per non perdere massa magra), la terapia della voce e la terapia occupazionale sono fondamentali per combattere la malattia. Clicca qui per il video informativo.
Il Parkinson è una malattia neurodegenerativa che colpisce selettivamente alcune vie del sistema nervoso centrale, in particolare le cellule dell’area responsabile del controllo del movimento. È una malattia progressiva e ha un esordio asimmetrico: i sintomi motori possono essere anticipati da cambiamenti del tono dell’umore e della personalità, depressione, riduzione dell’olfatto. Sintomi più tipici sono il…
La decisione di trasferire il malato dalla propria dimora (o da quella della persona che si prende cura di lui/lei) alla casa di riposo deve essere comunicata al malato stesso dai famigliari con estrema delicatezza: è importante che i parenti instaurino una risonanza affettiva con il paziente. Per trovare il giusto modo di dare la…
La confusione serale è un fenomeno molto frequente nei malati di Alzheimer: gli anglosassoni hanno coniato il termine “sundowning”, la sindrome del tramonto. Essa è legata a due fattori: in primo luogo il cervello malato si stanca più facilmente; il secondo aspetto è la minore chiarezza con cui il malato di Alzheimer può osservare il…
È fondamentale far sentire al malato la propria presenza: “Io sono qui PER te e son qui CON te”. In che modo: 1. Catturare lo sguardo del malato; 2. Stabilire un contatto visivo ponendosi alla stessa altezza dell’assistito (es. se malato è seduto, avvicinare una sedia e accomodarsi in modo tale da restare all’interno del…
Un valido approccio riabilitativo non farmacologico nella vita quotidiana con un paziente affetto da deterioramento cognitivo può effettuarsi applicando le strategie indicate: Predisporre e facilitare; Incoraggiare; Accompagnare, non sostituirsi; Programmare insieme la giornata; Distrarre, non opporsi; Supervisionare durante l’assunzione dei farmaci. Clicca qui per il video informativo